“La China Food and Drinks Fair di Chengdu è da sempre una vetrina di primissimo piano per la promozione del vino in Cina: l’Italia si presenta a questo importante appuntamento con un padiglione che esprime al meglio l’eccellenza del nostro Paese nel settore vitivinicolo”, ha affermato il Console Generale d’Italia a Chongqing, Guido Bilancini.
Secondo statistiche ufficiali, l’export del vino italiano ha chiuso il 2022 con la cifra record di 7,9 miliardi di euro. Si tratta di un dato mai registrato fin ad ora, con una crescita rispetto all’anno precedente pari al 9,8%. “La Cina resta un partner di grande rilevanza per i produttori italiani e sono sicuro che in questo campo le occasioni di collaborazione bilaterale saranno sempre più proficue”, ha sottolineato Bilancini, il quale ha poi espresso la propria soddisfazione per la ripresa di fiere e altre iniziative in versione completamente “offline”.
A seguire, il taglio del nastro e un brindisi collettivo hanno ufficialmente inaugurato la partecipazione italiana alla fiera.
Questi i 34 espositori all’interno del Padiglione Italia:
Consorzio China Promotion, Terre Cevico Soc. Coop. Agricola, Foshan Giglio Trading, Beijing Hongjincheng Trading, Nativi International Wine Industry, Domus Vini, Hangzhou Ilcino, Proitaly International Trading (Beijing), Bieffebio, Qingdao Star Dragon Trading, Anqiu Chunzhen Import&Export, Shenzhen Jiasheng Wine, A Premier Wines Cellar, Hangzhou Vitae Trading, Guangzhou Tangmi Trading, Guangdong Roge Wines, Wuxi Oak Forest Trading, Xiamen Solids Import&Export, Shanghai Elan Import and Export, Shanghai SinoDrink Trading, VM Fine Wines, Shanghai Finigate, Shanghai Jinzun Liquor Industry, Shanghai ZhongRuisheng Import and Export, Guangzhou BSK Industry, Zhongshan Enotria Commercial, Shanghai Chuxiao Trade, Dongguan YiPuYiTao Wine Industry, Dalian Yixin Trading, Caviro Sca, Shenzhen Eurocino Wines, Marquis (Tianjin) Trading, Kang Lai (Shanghai) Industrial, Leonardo da Vinci SpA.