Nella serata del 9 giugno, presso l’Evergrande Mansion nel Distretto della Nuova Area di Liangjiang a Chongqing, si è tenuta l’esibizione del chitarrista classico italiano Massimo Delle Cese. L’evento è stato organizzato dal Consolato Generale d’Italia a Chongqing, con il supporto del Foreign Affair Office e della Commissione per la Cultura della Municipalità di Chongqing, e si è posto come prestigioso appuntamento conclusivo delle celebrazioni della Festa Nazionale italiana del 2018.
Davanti ai numerosi spettatori presenti, tra cui anche il Console Generale del Giappone a Chongqing, Michihiko Komatsu, il Maestro Delle Cese si è esibito in un repertorio di alta qualità, suonando alcuni brani rappresentativi della cultura musicale del Mediterraneo di cui l’Italia è parte integrante, compresa la famosa Asturias.
Massimo Delle Cese ha intrapreso lo studio della chitarra classica a soli 9 anni, e gode oggi di una fama internazionale consolidata che lo ha portato ad esibirsi in oltre 20 paesi del mondo. Nel corso di un’intervista rilasciata a fine serata, il Maestro Delle Cese ha espresso la propria soddisfazione per aver avuto la possibilità di suonare per la prima volta a Chongqing, città che l’ha colpito molto per il dinamismo economico e la bellezza della natura.
Come evidenziato dal Vice Console Davide Castellani nel suo intervento di apertura all’evento, la scelta dell’Evergrande Mansion quale location dell’esibizione non è stata casuale, in quanto proprio nel Distretto della Nuova Area di Liangjiang sono stati mossi importanti passi nel percorso di cooperazione strategica tra Italia e Chongqing in settori-chiave tra cui: cultura, tecnologia, innovazione scientifica e tutela dell’ambiente. Castellani ha anche ricordato la recente inaugurazione del Centro per la Promozione degli Investimenti Bilaterali fra l’Italia e la Nuova Area di Liangjiang, importante tassello che si inserisce nel proficuo percorso di collaborazione tra le due parti.
La musica italiana d’eccellenza ha ricoperto un ruolo di prim’ordine in una serie di eventi che nelle ultime due settimane hanno avuto luogo nel Sud-ovest della Cina e alla cui organizzazione il Consolato ha partecipato in maniera attiva, a cominciare dall’edizione speciale dell’Umbria Jazz Festival svolta a Chengdu. Sempre nella capitale del Sichuan, l’Orchestra Vivaldi diretta dal Maestro Roberto Fiore si è esibita durante la Festa Nazionale, ed infine presso il Charming Yard Natural Nook Theater ha avuto luogo l’emozionante concerto del pianista Ludovico Einaudi. Nel corso della scorsa settimana inoltre, l’Orchestra della Normal University della Provincia del Guizhou, diretta dal Maestro Fiore, ha eseguito “La Serva Padrona”, la prima “opera comica” nella storia della musica.