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Ingresso di persone, anche non conviventi, che abbiano comprovata e stabile relazione affettiva in Italia

Si segnala che, con la firma del D.P.C.M. del 7 settembre 2020, sono state prorogate al 7 ottobre p.v. le misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale previste dal D.P.C.M. del 7 agosto 2020, nonché le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della Salute del 12 agosto e del 16 agosto 2020.

 

Tra le principali novità, si attira l’attenzione sui seguenti punti.

 

1. A partire dall’8 settembre 2020 è ammesso l’ingresso nel territorio nazionale per raggiungere il domicilio/abitazione/residenza di una persona di cui alle lettere f e h dell’art. 4 del DPCM 7 agosto 2020 anche non convivente, con la quale vi sia una comprovata e stabile relazione affettiva. La relazione affettiva riguarda esclusivamente le coppie e non i familiari.

Gli interessati potranno prendere appuntamento presso il centro visti VFS per presentare la domanda di visto di turismo/visita a familiari e amici. Oltre alla seguente documentazione prevista per richiedere un visto di turismo/visita a familiari e amici dovrà essere presentata una dichiarazione di responsabilità della parte invitante sulla durata e stabilità della relazione affettiva, accompagnata da copia di un valido documento di identità;

Come previsto dall’articolo 76 del Testo Unico in materia di documentazione amministrativa, chiunque rilasci dichiarazioni mendaci è tenuto a rispondere per reato di falso ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia.
Si attira l’attenzione di tutti i richiedenti sull’obbligo di quarantena (14 giorni) previsto per possessori di visto turistico.

 

2. E’ previsto l’ingresso per ragioni non differibili, inclusa la partecipazione a manifestazioni sportive e fieristiche di livello internazionale, previa autorizzazione del Ministero della Salute e con obbligo di presentare al vettore all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, l’attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel Territorio Nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;

 

Per ogni approfondimento è possibile consultare la sezione “Domande Frequenti” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

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